Descrizione
Il persistente deficit delle precipitazioni sta riducendo progressivamente la disponibilità di acqua, con i prelievi che continuano a superare gli afflussi. In attesa di piogge significative, Acquedotto Pugliese (AQP) sta proseguendo con la riduzione della pressione in tutta la rete per evitare il rischio di aumentare le restrizioni idriche.
Dal 21 ottobre 2024, AQP ha avviato misure di riduzione della pressione in tutte le aree servite, in linea con gli standard di qualità previsti dalla Carta del servizio idrico integrato. Il livello di severità della crisi idrica è stato aumentato da medio a alto dall’Osservatorio permanente dell’Autorità di Bacino. La disponibilità idrica totale degli invasi da cui AQP preleva è inferiore del 62% rispetto ai valori medi storici, con una diminuzione del 12% della portata delle sorgenti irpine, che costituiscono circa un terzo delle risorse idriche.
Le misure attuate includono la digitalizzazione delle reti e il risanamento delle condotte, che hanno permesso di ridurre le perdite e migliorare l’efficienza. Grazie a questi interventi, nel 2023 AQP ha risparmiato circa 80 milioni di metri cubi di acqua, equivalente alla capacità di un invaso di medie dimensioni.
I cittadini sono chiamati a contribuire contenendo i consumi e adottando comportamenti responsabili. Acquedotto Pugliese ha lanciato diverse campagne di sensibilizzazione come "Siamo in riserva", invitando a risparmiare acqua e a compiere piccoli gesti quotidiani per affrontare questa emergenza. In caso di riduzione della pressione, è consigliato installare autoclavi o serbatoi di accumulo per garantire la disponibilità d’acqua nelle abitazioni.
La situazione attuale evidenzia la necessità di continuare a contenere i consumi e di adottare soluzioni tecnologiche per la gestione sostenibile delle risorse idriche, garantendo l'approvvigionamento nonostante le difficoltà climatiche.